Collezione Mycotheca Universitatis Taurinensis

La Mycotheca Universitatis Taurinensis (MUT) è la collezione micologica del Dipartimento di Scienze della Vita e Biologia dei Sistemi dell’Università degli Studi di Torino. Essa rappresenta una delle più importanti banche di biodiversità fungina in Italia ed è caratterizzata da un alto valore sistematico, ecologico e applicativo. Gli scopi della MUT sono l’acquisizione, l’identificazione, la caratterizzazione, la conservazione e la distribuzione di macro e micromiceti per favorire la ricerca scientifica e il trasferimento tecnologico.

Dal 2008 la collezione della MUT afferisce alla World Federation Culture Collections (WFCC) e alla European Culture Collections’ Organisation (ECCO), istituzioni dedicate alla ottimizzazione della conservazione e della gestione ex situ della diversità microbiologica. La MUT, inoltre, dal 2006, lavora secondo gli standard della Certificazione ISO 9001.

La MUT conserva circa 6000 isolati appartenenti a quasi tutte le classi di funghi filamentosi riconducibili a circa 1300 specie provenienti da differenti aree geografiche, ambienti e nicchie ecologiche. Inoltre, sono conservati alcuni ceppi di lieviti batteri e microalghe, principalmente per scopi didattici.

I funghi vengono identificati mediante un approccio polifasico, unendo alle classiche osservazioni morfo-fisiologiche le più moderne tecniche molecolari e chimiche. La maggior parte del materiale biologico è conservata utilizzando tecniche diverse incluse criopreservazione (- 152°C) e liofilizzazione.

Presso la MUT vengono portate avanti anche numerose linee di ricerca, spesso in collaborazione con aziende ed Enti. Molti funghi sono studiati per le loro caratteristiche ecologiche e fisiologiche e comprendono, ad esempio, ceppi micorrizici, agenti di biocontrollo e biondicatori, così come ceppi produttori di metaboliti secondari (ad esempio antibiotici, biosurfattanti ed enzimi) che possono essere utilizzati in campo industriale e per applicazioni di biorisanamento. La collezione comprende anche funghi potenzialmente nocivi, isolati sia da campioni patologici di natura umana, animale e vegetale, sia da matrici ambientali.

Tutte le informazioni inerenti ai funghi conservati sono state inserite nel database MUT, che è in continuo e costante aggiornamento.

Per maggiori detagli, visita il sito della Collezione MUT